Sono una persona protettiva, ho un forte istinto di protezione da sempre, sono spinto a difendere sia me stesso sia gli altri in ogni occasione. La mia famiglia è tutto per me, la difenderò sempre con tutte le mie forze. Con tatto ed intelligenza, civilmente, cercando di non trasformarmi in una persona aggressiva, evitando la forza bruta del nemico e credendo profondamente nell’ autorità delle forze dell’ordine, nel loro impegno quotidiano contro il crimine.
Sono un imprenditore nato considero il mio lavoro un traguardo privato, so fondere obiettivi professionali e personali senza mai poter discernere l’uno dall’ altro.
Chi Siamo: Più sicurezza a me stesso e agli altri
Per dare più sicurezza a me stesso ed agli altri, la mia avventura imprenditoriale è iniziata all’età di 25 anni, dopo aver conseguito il diploma di elettromeccanico presso una scuola professionale. Avrei voluto continuare gli studi ma così non è stato: oggi, dico a me stesso “Meglio così” perché la mia vera scuola è stata ed è il lavoro, le mille esperienze che la mia azienda mi ha permesso e mi permette di vivere.
Ho trovato le risposte alle mie domande immedesimandomi negli altri: in questo modo, sono diventato un esperto in sistemi di sicurezza (rivolti, in particolare, a banche e siti ad alto rischio).
Diversi anni fa, sono stato uno dei primi a credere fortemente nel sistema antintrusione noto come Nebbiogeno, un sistema attivo che nel 98% dei casi manda in ‘fumo’ qualsiasi tentativo di furto.
La mia carriera è iniziata con la Fichet-Bauche, azienda colossale famosa per aver realizzato la prima chiave ‘monopole’, specializzata in casseforti corazzate e resistenti al fuoco, cassette di sicurezza, caveau e sistemi antieffrazione.
Sono un imprenditore nato, ma lo sono diventato anche perché ho scelto un settore che è la mia passione: ho sempre creduto nella sicurezza. Il bambino sempre spinto a proteggere gli altri che ero mi ha suggerito la strada da percorrere. Questa mia passione non fa caso agli orari: penso, pianifico, studio, scrivo a qualsiasi ora del giorno o della sera e le idee prendono forma.
E’ facile realizzare un sogno quando fa parte di te, di quello che sei, che scegli di essere. Non credo al caso, credo alle scelte.
Gli esami non finiscono mai
A supportare il mio forte istinto di protezione sono alcuni fattori caratteriali che mi aiutano molto, nel lavoro e nella vita:
- Sono un pianificatore nato;
- Ho dimostrato sul campo notevoli capacità organizzative;
- Sono coerente e determinato nel raggiungimento dei miei obiettivi;
- Lavoro senza limiti di orario sacrificando volentieri il mio tempo libero;
- Gli esami non finiscono mai: la mia formazione è no-stop, alla perenne ricerca di nuovi strumenti per far crescere la mia azienda ed offrire sempre più sicurezza;
- Non mi piace rimandare a domani quello che intendo fare oggi;
- Non temo le novità, ben vengano, anche se le valuto con prudenza.
La mia specializzazione grazie alla tecnologia
Nel corso degli anni, ho avuto la possibilità di sperimentare sistemi via, via sempre più avanzati grazie alla tecnologia: mi sento fortunato in questo perché ho potuto realizzare alcuni sogni determinanti nella mia vita trasformandoli in progetti, brevetti e realtà.
Ho ideato e brevettato il primo sistema ad attivazione VoKale che usa la voce come arma di difesa personale contro furti, rapine, aggressioni, situazioni di pericolo e telesoccorso. La variante di VoKale, pensata per la tutela delle donne, è Stop Stalking (sempre ideato e brevettato da me): si tratta del primo sistema di allarme vocale che mira a proteggere le donne vittime di stalking e violenza all’interno della propria abitazione e che agisce ‘osservando’ lo stalker da un punto di vista diverso rispetto al ladro.
In sintesi, sono specializzato in:
- Allarmi;
- Nebbiogeni;
- Videosorveglianza;
- Allarme Vokale.
Una citazione di Khaled Hosseini mi segue lungo la strada:
“C’è un solo peccato. Uno solo. Il furto. Ogni altro peccato può essere ricondotto al furto. Se uccidi un uomo gli rubi la vita. Se dici una bugia a qualcuno gli rubi il diritto alla verità. Se imbrogli gli togli il diritto alla lealtà”.
È così, senza dubbio. Per questo, ci vuole Più Sicurezza.
Da esperto in sicurezza a scrittore: perché
Il mio impegno quotidiano contro il crimine cerca da sempre una soluzione civile, non rischiosa.
Una soluzione antintrusione, antifurto e antirapina che sia intelligente e attiva.
Privati, commercianti, banche, siti ad alto rischio. Non c’è una persona o un ambiente che non si possa proteggere, sicuramente meglio di come sia stato fatto finora.
Mi piace anticipare i tempi (complice la tecnologia) e voglio condividere la mia esperienza con te.
Ecco perché ho voluto scrivere il mio primo libro “100 Segreti per Diventare un Ladro” .
Tutti hanno diritto di difendersi e di scoprire come fare.
Dopo oltre 20 anni di esperienza, ho deciso di trasmettere il mio know how a chiunque attraverso la scrittura.
L’informazione è la prima forma di prevenzione per difendersi da furti e rapine.
“100 Segreti per Diventare un Ladro” è un titolo volutamente provocatorio.
Ti spinge ad entrare nella mente del ladro per capire cosa pensa, come si muove, quali tecniche usa. Ti ritrovi a seguire ogni suo passo (dalla pianificazione del furto al momento della fuga e dell’arresto) per anticiparlo e difenderti. Tecnicamente è un manuale di autodifesa in cui descrivo anche i sistemi antifurto, antirapina, antintrusione e antiaggressione più avanzati del momento.
Con il patrocinio dell’INWA e la prefazione del Cav. Franco Antonio Pinardi, il libro è arrivato fresco di stampa il 28 marzo, data di approvazione al Senato della nuova legge sulla Legittima Difesa. Una strana coincidenza… Questo primo volume della collana Accademia del Ladro si apre proprio con un capitolo dedicato alla Legittima Difesa.
Segui consigli e raccomandazioni, scopri curiosità e un po’ di storia sulla figura del ladro. Tra un segreto e l’altro, l’obiettivo da centrare è uno solo: anticipare le mosse del ladro e rendergli la vita difficile.
Da “100 Segreti per Diventare un Ladro” a “Caccia al reato”
Dopo aver pubblicato “100 Segreti per Diventare un Ladro”, ho rivolto la mia attenzione ai ragazzi. Un mondo pieno di insidie rischia di confondere le loro scelte.
“Prima di scegliere, bisogna sapere fino a che punto un atto criminoso può far deragliare il treno della propria felicità… Per uscire dalla confusione, bisogna avere le idee chiare e vorrei chiarirle agli adolescenti...”. Questo ho pensato quando ho iniziato a scrivere “Caccia al reato”, un libro educativo dedicato ai ragazzi delle scuole elementari e medie che è anche un progetto.
Si può desiderare davvero ciò che non si conosce? A questa domanda risponderanno direttamente i giovani lettori attraverso un’esplorazione interattiva (con figurine da attaccare in corrispondenza di ogni reato) che li aiuterà a scoprire i comportamenti da evitare.
“La felicità da adulti si costruisce da adolescenti”.
“Il momento più importante per scegliere è l’adolescenza”.
Tra fumetto, codice penale e attualità, i ragazzi conosceranno da vicino ben 15 reati.
L’angioletto Francesco (il mio alter ego) vuole informarli per formarli, metterli nelle condizioni migliori per imparare prendendo per mano la loro volontà.
Ringrazio il Cav. Franco Antonio Pinardi per la prefazione, il dott. Francesco Caccetta, la psicologa dott.ssa Vittoria De Cicco, l’avv. Armando Francia e il Cav. Francesco D’Alessandro per il loro prezioso contributo.
Coordinatore piemontese Controllo di Vicinato: il mio nuovo incarico
Ho ricevuto un incarico importante e molto gradito: la nomina a responsabile piemontese del Controllo di Vicinato.
Il Controllo di Vicinato è un tema che mi sta particolarmente a cuore. Il Coordinatore di Controllo di Vicinato è una figura sempre più presente nei quartieri, nei condomini e nelle aree urbane, indispensabile per tutti i cittadini che chiedono più sicurezza sul proprio territorio.
Chi siamo: offro Più Sicurezza, con un’idea chiara in testa: l’elefante, le catene e il paletto
Penso che le persone incapaci di difendersi provino una sensazione di impotenza e rassegnazione molto simile a quella provata dal piccolo elefante legato ad un paletto conficcato nel suolo, con quelle catene che gli bloccano le zampe. Il circo mi affascina da sempre, l’elefante era il mio animale preferito.
Da piccolo, l’elefante ha provato a liberarsi ma, nonostante la fatica, non ci riusciva: ha tentato, ritentato, fino a rassegnarsi al suo destino. Al punto tale che, da grande, ha rinunciato a riprovarci: un elefante adulto, enorme e possente, in grado di sradicare un albero, accettava di essere schiavo di catene ed un pezzo di legno che avrebbe potuto sfilare dal terreno con estrema facilità.
Si era abituato fin da piccolo all’idea di ‘non essere capace di liberarsi’, imprimendo nella sua mente la propria impotenza, rinunciando per sempre alla libertà senza concedersi un tentativo in più.
Le persone incapaci di difendersi di fronte ad un sopruso o atto di violenza hanno gli stessi ‘paletti’: ormai, le loro credenze e convinzioni le imprigionano in quei limiti che loro stesse hanno creato.
Difendere i più deboli, tutelarli dal pericolo (trovare il sistema per riuscirci) è il mio mestiere che condivido con i compagni di avventura della mia azienda, il mio staff, per assicurare alla mia famiglia, ai clienti, agli amici più sicurezza.
Cosa farei se, di colpo (come per miracolo), il mondo non avesse più bisogno di sicurezza?
Di sicuro, sceglierei un’attività che mi consenta di viaggiare, di conoscere il mondo e le diverse culture. Ogni cultura ha qualcosa di prezioso da insegnare.
Francesco Ciano