In questo articolo
I NUOVI DATI DEL MINISTERO DELL’INTERNO
Pubblichiamo i dati del Dossier Viminale 2021 che, come ogni anno, viene presentato a ferragosto in occasione della riunione del Cnosp. Quest’anno la riunione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica si è svolta nella prefettura di Palermo con la presidenza della ministra Luciana Lamorgese.
Il report offre un quadro completo e riassuntivo delle attività del Ministero dell’Interno nel periodo compreso tra il 1° agosto 2020 ed il 31 luglio 2021. Il tema della sicurezza è stato affrontato a 360 gradi, ponendo a confronto i dati con il periodo precedente.
Si registra un calo complessivo dei reati (-7%): diminuiscono furti, rapine, omicidi e femminicidi, ma aumentano le truffe ed i reati informatici. I Nuclei specializzati nella lotta al cybercrime (Nosc) hanno rilevato un numero di attacchi informatici 10 volte superiore a quello dell’anno precedente.
Sul fronte immigrazioni, gli sbarchi irregolari sono aumentati del 128%. Nella riunione del Cnosp si è parlato di attenzione per le frontiere, della crisi afghana, della preoccupazione per il terrorismo in Italia e in Europa.
Durante l’incontro palermitano, la ministra Lamorgese ha invitato a porre la massima vigilanza sui fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per evitare infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia legale.
Sui risultati del Dossier Viminale 2021 hanno inciso i controlli per contenere la diffusione del Covid. Sono state sanzionate oltre 720mila persone per violazione alle norme anti-Covid, oltre 26mila esercenti sono stati multati e ben 7.480 attività commerciali sono state chiuse.
In questo articolo:
DOSSIER VIMINALE 2021: REATI IN CALO
Nel complesso, i reati commessi calano del 7,1% passando da 2.019.277 registrati tra il 1° agosto 2019 e il 31 luglio 2020 ai 1.875.038 compiuti dal 1° agosto 2020 al 31 luglio 2021.
Ecco i dati emersi:
– 276 omicidi (-6,4%) di cui 13 per mano della criminalità organizzata e 144 maturati in ambito familiare/affettivo;
– 730.061 furti (-12,8%);
– 19.975 rapine (-3,8%);
– 155.242 truffe (+16,2%) di cui 98.791 frodi informatiche (+10,7%) e 22.354 subite da over 65 (+15,7%);
– 202.183 reati informatici (+27,3%) contro i 58.832 rilevati nell’anno precedente.
Sono state esaminate 861 richieste da vittime di estorsione e 1.148 da quelle di usura.
OMICIDI E FEMMINICIDI: 105 DONNE UCCISE, 15.989 DENUNCE PER STALKING
Dal 1° agosto 2020 al 31 luglio 2021, sono stati registrati 276 omicidi (-6,4%), di cui 13 per mano della criminalità organizzata.
Sono stati 105 i femminicidi (-13,9% rispetto ai 122 dell’anno precedente): i casi di donne uccise in quanto donne rappresentano il 38% del totale di omicidi volontari commessi nell’ultimo anno, di cui 62 per mano di partner o ex partner. Dei 105 femminicidi, 88 sono maturati in ambito familiare o affettivo.
Sono state registrate 15.989 denunce per stalking (+ 0,2%): nel 74% dei casi, le vittime sono donne. Nell’ambito dei provvedimenti assunti contro gli atti persecutori, sono stati 2.480 gli ammonimenti del questore (+5,5%) e 403 gli allontanamenti (-1%).
DOSSIER VIMINALE 2021: CONTROLLI E SANZIONI IN TEMPI DI PANDEMIA
Da inizio pandemia (11 marzo 2020) al 31 luglio 2021 le Forze dell’Ordine hanno controllato 49.590.468 persone per il contenimento della diffusione del virus Covid-19.
Le sanzioni per violazioni delle norme anti-Covid sono state, complessivamente, 720.918: denunciate 5.684 persone per false attestazioni e 5.833 per violazione della quarantena. Sono stati controllati 11.072.647 esercizi commerciali: 26.374 gli esercenti sanzionati e 7.480 le attività commerciali chiuse.
DOSSIER VIMINALE 2021: ESPLODE IL CYBERCRIME
Dal 1° agosto 2020 al 31 luglio 2021 gli attacchi cyber sono decuplicati rispetto all’anno precedente.
Ecco tutti i dati emersi dal Dossier Viminale 2021:
– 4.938 attacchi informatici contro i 460 dell’anno precedente;
– 102.517 alert diramati (+21,2%);
– 61.033 contenuti web monitorati (+54%) nell’ambito dell’attività di prevenzione antiterrorismo di cui 208 oscurati;
– 88,7% in meno di contenuti web oscurati;
– 2.490 i siti di pedopornografia presenti in black list (+3,7%). Aumento di perquisizioni (+107,1%, 1.317), di arrestati (+234,9%, 144 persone) e di denunciati (+86,1%. 1.541);
– 202.183 reati informatici (+27.35%).
MIGRANTI: SBARCHI AUMENTATI
C’è stata un’impennata di sbarchi, in aumento del 128% (49.280 migranti arrivati sulle coste italiane nell’ultimo anno), di cui 7.843 minori stranieri non accompagnati (+155,2%). L’82,6% dei migranti è sbarcato in modo autonomo, l’8,6% è stato soccorso dalle Ong e il 17,4% soccorso in Area Sar.
I due principali Paesi di partenza dei migranti sono Libia (45,3%) e Tunisia (35,9%).
In aumento gli scafisti arrestati (147, +25,6%).
Al 31 luglio 2021, gli stranieri con regolare permesso di soggiorno in Italia erano 3.825.944 (-4,7% rispetto all’anno precedente). Riguardo ai rimpatri, sono stati 4.321 (-2%): sono cresciuti i rimpatri volontari assistiti (372, +17%).
DOSSIER VIMINALE 2021: CRIMINALITÀ ORGANIZZATA E TERRORISMO
Dal capitolo dedicato alle mafie del Dossier Viminale 2021 emerge quanto segue:
– sono stati sequestrati alla criminalità organizzata beni per 1.905 milioni di euro (+31,7%) e confiscati beni per 1.731 milioni (+366,6%);
– 45 i latitanti di rilievo arrestati (contro gli 80 dell’anno precedente), di cui 2 di massima pericolosità;
– 179 le operazioni di polizia giudiziaria (+33,6%);
– 61 gestioni commissariali per infiltrazioni della criminalità organizzata (+3,4%);
– 15 accessi ispettivi antimafia nei Comuni (+66,7%);
– 2.263 le interdittive adottate (+21,3%).
In tema di lotta al terrorismo sono state espulse per motivi di sicurezza dello Stato 71 persone e monitorati 144 foreign fighters.
Sul fronte interno sono stati arrestati 7 estremisti di area anarchica e 18 estremisti dell’area della destra eversiva.
GIORNALISTI E AMMINISTRATORI LOCALI MINACCIATI
Nel primo semestre del 2021, sono stati minacciati 110 giornalisti (+11,1%) di cui 55 hanno ricevuto minacce online.
Il maggior numero di atti intimidatori interessa il Lazio (26), cui seguono Sicilia (16), Lombardia (13), Campania (10) e Calabria (7).
Nello stesso periodo, 369 amministratori locali (tra cui 189 sindaci) hanno subito atti intimidatori (+15,3%), in gran parte dei casi in Lombardia: a seguire, Campania, Sicilia, Puglia e Calabria.
PERSONE SCOMPARSE
E’ stata denunciata la scomparsa di 17.156 persone di cui 8593 sono state ritrovate. Sono stati 10.505 i minori scomparsi di cui 7.683 stranieri e 4.208 ritrovati. Sono ancora in atto le ricerche di 8.563 scomparsi, di cui 6.297 minori.